troppe cose che si accalcano una sull'altra, e sono tante, tante, tante, troppe le volte che mi sembra di cambiare idea. E' come essere sospesi sul filo, e rendersi conto che non sono poi tanto forti le pretese che avevi di stare in equilibrio, quelle che un attimo prima ti avevano convinto che non saresti caduta mai. E non sei sicura di niente. Ed è dolore, okay, è sofferenza. Le cose non vanno mai tutte bene, non saranno mai tutte a posto, non avrai mai tutto chiaro, non amerai mai esattamente come vorrai.
Non puoi, umanamente.
Sbatti contro un muro che non ha solo il tuo nome sulla serratura.
Umanamente.
Sarà che la sofferenza è il grido della speranza,
sarà che il mondo l'hanno fatto troppo grande per un solo sentimento alla volta.